Con i suoi paesaggi mozzafiato e le sue culture vibranti, i Caraibi sono una delle principali destinazioni turistiche del mondo.
L’uso sostenibile delle risorse oceaniche, noto come “economia blu”, offre un potenziale di diversificazione economica, preservando l’ambiente della regione, nonché l’ulteriore sviluppo di altri settori con potenziale di crescita.
I Caraibi sono una regione diversificata con un notevole potenziale economico e opportunità di crescita. Il reddito nazionale lordo (RNL) pro capite varia da circa 800 USD a oltre 30.000 USD e la maggior parte dei paesi fa affidamento principalmente sul turismo, mentre alcuni sulle esportazioni di materie prime.
I Caraibi sono famosi per le spiagge seducenti, sono queste perle del mare che attirano la maggior parte dei visitatori in questo paradiso tropicale. Ma la regione è anche un paradiso per altre attrazioni naturali, dalle montagne ricoperte di fitte giungle alle lussureggianti foreste pluviali, dalle zampillanti cascate alle riserve di mangrovie.
Puoi percorrere sentieri boscosi, osservare balene o uccelli, fare il bagno nelle cascate, ammirare giardini, assistere alla bioluminescenza, andare in kayak nelle lagune, esplorare grotte e immergerti in una straordinaria bellezza naturale traboccante di flora e fauna tropicali.
In generale, la regione è divisa tra isole vulcaniche montuose con terreno vario e isole coralline piatte con alcune delle migliori spiagge del pianeta.
Per gli amanti della natura interessati ad andare oltre la sola spiaggia, le prime sono le migliori isole per esplorare una cornucopia di meravigliose attrazioni naturali.
Non lasciare che il freddo dell'inverno ti fermi. Trasforma il ponte dell'Immacolata in un'occasione per scoprire luoghi meravigliosi al caldo. Quando la maggior parte del mondo sta infilando maglioni di lana e stivali pesanti, ci sono luoghi che ti offrono l'accogliente calore del sole anche in dicembre. Per una vacanza che celebri l’inizio del periodo natalizio, ci sono destinazioni che offrono temperature piacevoli e sono anche incredibilmente adatte alle famiglie. Alcune località come Isla Holbox in Messico, Zanzibar e le Maldive hanno perfezionato l'arte del relax in stile isola deserta, offrendo la possibilità di fare sempre più esperienze: immersioni, tour di gallerie d'arte, yoga, gite in barca, o di lasciarsi cullare dalla dolce arte del non fare nulla. In luoghi come l’Indonesia, c'è un po' di tutto per tutti, mentre, per i viaggiatori più avventurosi, Bali e St. Lucia offrono angoli di paradiso lontani dai soliti percorsi turistici. Tutte sono mete che, mentre l'Europa si avvolge in cinque strati di vestiti per ripararsi dal freddo, ti accolgono con dosi generose di vitamina D. Pensa alla reale possibilità di trascorrere il ponte dell'8 dicembre in uno di questi luoghi, dove il sole ti saluta con un caldo abbraccio invernale. Sembra allettante, vero? Città del Capo, Sud Africa: un mix di cultura e natura Con una temperatura media di 22°C in inverno, Città del Capo in Sud Africa è una scelta stuzzicante per un ponte dell'8 dicembre al caldo. Essere solo due fusi orari avanti rispetto all'Italia rende il jet lag praticamente inesistente, il che è ideale considerando quanto questa affascinante metropoli ha da offrire. Sali sulla Table Mountain, sia a piedi che con la funivia, per godere di una vista panoramica sulla città. Oppure, visita la Boulders Beach, famosa per la sua colonia di pinguini. Il viaggio a Città del Capo
Non lasciare che il freddo dell’inverno ti fermi. Trasforma il ponte dell’Immacolata in un’occasione per scoprire luoghi meravigliosi al caldo. Quando la maggior parte del mondo sta infilando maglioni di lana e stivali pesanti, ci sono luoghi che ti offrono l’accogliente calore del sole anche in dicembre. Per una vacanza che celebri l’inizio del periodo
Esplora la colorata Curaçao per una vacanza unica. Scopri storia, cultura e i resort esclusivi che rendono quest'isola caraibica una destinazione imperdibile. Sei mai stato in un luogo dove ogni angolo sembra essere stato dipinto da un artista? Benvenuto a Curaçao, l'isola caraibica dove la vivacità non è solo un tratto di personalità, ma un’identità che si riflette anche nell'architettura e nelle strade. Immerso in un mare di sfumature turchesi, questo gioiello caraibico offre un'esperienza di viaggio che va oltre le spiagge di sabbia bianca e i cocktail tropicali. Qui, le città principali sono un caleidoscopio di colori, un vero e proprio museo a cielo aperto che racconta storie di cultura, storia e un'irrefrenabile gioia di vivere. Se sei un amante dei viaggi esclusivi, preparati a scoprire Curaçao in un modo che non avresti mai immaginato, attraverso le sue affascinanti e colorate città. La vivacità cromatica di Curaçao La vivacità cromatica di Curaçao è più di semplice estetica: è una storia tessuta nella trama stessa dell'isola. Secondo una leggenda locale, il Governatore Generale del XIX secolo, Albert Kikkert, soffriva di emicranie che attribuiva al riflesso del sole sugli edifici bianchi di Willemstad, la capitale olandese dell'isola. Per alleviare il suo disagio, emise un decreto che ordinava ai cittadini di dipingere le loro strutture di qualsiasi colore tranne il bianco. Il risultato? Una tavolozza di sfumature pastello che ancora oggi adorna gli edifici storici della città. Questa esplosione di colore ha persino attirato l'attenzione dell'UNESCO, che ha riconosciuto Willemstad come Città Patrimonio Mondiale, sottolineando l'importanza di preservare questi edifici luminosi per le generazioni future. https://www.youtube.com/watch?v=TY7LIwY1_N8 La magia di Willemstad Willemstad è la capitale di Curaçao, ma è anche il cuore pulsante dell'isola, un luogo dove il passato e il presente si fondono in un'armonia di colori e culture. Fondata nel 1634 dagli olandesi, la
Esplora la colorata Curaçao per una vacanza unica. Scopri storia, cultura e i resort esclusivi che rendono quest’isola caraibica una destinazione imperdibile. Sei mai stato in un luogo dove ogni angolo sembra essere stato dipinto da un artista? Benvenuto a Curaçao, l‘isola caraibica dove la vivacità non è solo un tratto di personalità, ma un’identità che
Tra le isole dei Caraibi olandesi spicca Bonaire, un piccolo territorio in mezzo al mare paradiso per le immersioni e il turismo di lusso eco sostenibile Conosci sicuramente i Caraibi ma hai mai sentito parlare dell'isola di Bonaire? Su una superficie di soli 180 chilometri quadrati e a circa 80 km a nord del Venezuela, si trova questa isola immersa in una luce solare abbagliante, un mare turchese, palme, spiagge bianche e un'atmosfera rilassata. Bonaire è una destinazione intima e tranquilla rispetto a molte altre isole caraibiche, con una popolazione di appena 21.000 abitanti. Un paradiso ancora relativamente selvaggio e incontaminato. Al largo della sua costa c’è una delle riserve marine più antiche del mondo, il Bonaire National Marine Park, che comprende una vasta barriera corallina, praterie e vegetazione di mangrovie dove i subacquei e gli amanti dello snorkeling possono avvistare fino a 57 specie di corallo e più di 350 diversi specie ittiche. La storia delle dozzine di influenze etniche e razziali è raccontata sui volti degli abitanti dell’isola, i cui sorrisi sinceri lasciano intravedere caratteristiche somatiche di popoli provenienti da ogni parte del globo. Anche la cultura di Bonaire, ricca di celebrazioni religiose e festive, non nasconde la discendenza africana, né tanto meno quella europea. La musica è un mix di ritmi tribali che utilizzano strumenti moderni e attrezzi agricoli improvvisati. Un aspetto importante della moderna cultura a Bonaire è il cibo. Krioyo locale, olandese, indonesiano e indiano: la lista di proposte culinarie è infinita, con sapori inconfondibili che i visitatori ricorderanno per sempre. Perché una vacanza nei Caraibi a Bonaire è l’idea giusta “Once a visitor, always a friend” - Una volta visitatore, per sempre un amico. Così recita uno dei siti web dedicati all’ospitalità di Bonaire. Innamorarsi di quest’isola benedetta da una bellezza naturale insuperabile non
Tra le isole dei Caraibi olandesi spicca Bonaire, un piccolo territorio in mezzo al mare paradiso per le immersioni e il turismo di lusso eco sostenibile Conosci sicuramente i Caraibi ma hai mai sentito parlare dell’isola di Bonaire? Su una superficie di soli 180 chilometri quadrati e a circa 80 km a nord del Venezuela,
Lungo l’arco meridionale delle Piccole Antille, ci si imbatte nello stato insulare di Grenada che– oltre alla principale isola omonima – ne comprende altre due minori (Carriacou e Petite Martinique), e anche uno stillicidio di altre sei minuscole isole che completano questo micro-arcipelago caraibico dalla superficie complessiva di 344 km². Le eccezionali spiagge di Grenada L’isola di Grenada offre un ampio ventaglio di attrattive, fra spiagge eccezionali, un affascinate entroterra tropicale, una genuina cultura contrassegnata da spirito di accoglienza e cordialità della popolazione, con notevoli possibilità di sperimentare la cucina e i prodotti locali – compreso un indimenticabile rum distillato localmente e imbottigliato a 75 gradi! Dove la forma approssimativamente ovale dell’isola esprime una sorta di coda verso sud-ovest, si apre Grande Anse Beach.Si tratta di una delle più scenografiche spiagge dell’intera area caraibica – e considerata anche una delle dieci più belle al mondo – con chilometri di sabbia bianchissima che si stende fra la riva del mare e l’ombra di palme. Oltre la linea del bagnasciuga, il bagliore verdazzurro dell’acqua prosegue per svariate decine di metri prima di cedere il posto a un profondo tono di blu. L’incantevole e non lontana Morne Rouge Beach si trova in fondo a un’insenatura, e offre un’atmosfera raccolta accarezzata da acque più calme.Sul più frastagliato versante sud-orientale dell’isola si trova invece La Sagesse Beach. Con la sua linea costiera a tratti rocciosa, e la vegetazione “spettinata” da un mare sovente più mosso, è perfetta per i ricercatori di scenari indomiti e selvaggi. A Grenada non dovrebbe mancare nemmeno del tempo da dedicare a un’escursione nella foresta tropicale del suo entroterra. Nell’area centro-settentrionale dell’isola svetta il Mount Saint Catherine, una cima di origine vulcanica di 840 metri, da cui scendono numerosi torrenti che creano diverse piccole cascate. Ben 18 fra queste meritano di essere
Lungo l’arco meridionale delle Piccole Antille, ci si imbatte nello stato insulare di Grenada che– oltre alla principale isola omonima – ne comprende altre due minori (Carriacou e Petite Martinique), e anche uno stillicidio di altre sei minuscole isole che completano questo micro-arcipelago caraibico dalla superficie complessiva di 344 km². Le eccezionali spiagge di Grenada L’isola
Arrivare nell'isola di Bermuda, vista magari fino a poco prima come un puntino sulla carta geografica perduto a nord del Mar dei Caraibi, scatena inevitabilmente i ricordi delle leggende della scoperta delle Americhe. La storia di Bermuda Island ha inizio nel 1609 quando una nave inglese diretta verso la Virginia dalla Gran Bretagna si trovò a passare per quelle acque, seriamente danneggiata da una tempesta e trovò rifugio proprio su queste coste circondate da barriere coralline. Appena tre anni dopo, questa fortuita sosta aveva già dato luogo a un insediamento permanente, spianando così la strada a ciò che è diventato oggi il più antico e il più prospero fra i territori d’oltremare del Regno Unito. Bermuda portava a quei tempi già questo nome, in quanto era stata scoperta nel 1505 dal navigatore spagnolo Juan de Bermúdez, ma subito dopo dimenticata. Fu con l’arrivo degli inglesi di George Somers che iniziò invece la sua vera storia, con un’immediata ascesa al rango di “paradiso terrestre”. Secondo il poeta inglese Edmund Waller l’isola costituiva infatti “un lembo di terra offerto agli occhi umani per mostrare la condizione originaria del mondo all’atto della creazione”. Ma nel corso del ‘600 diventò di moda per gli scrittori riferirsi a Bermuda grazie anche alle citazioni letterarie nel poema “La Burrasca” di John Donne e perfino nel teatro di Shakespeare che, nella stesura di “La Tempesta”, si riferisce a un’isola incantata adoperando l’arcaizzante ma inequivocabile vocabolo “Bermoothes”. Bermuda Island Curiosamente a forma di uncino, l’isola di Bermuda ha un territorio di appena 53 km2, che offre un variegato mix di spiagge di sabbia bianca. La linea costiera è punteggiata di fortini militari visitabili fra antiche bocche da fuoco, cinte murarie e cunicoli sotterranei (Fort Scaur, WhaleBayBattery, Fort Hamilton, Gates Fort, sono i nomi di alcune fra queste installazioni);
Arrivare nell’isola di Bermuda, vista magari fino a poco prima come un puntino sulla carta geografica perduto a nord del Mar dei Caraibi, scatena inevitabilmente i ricordi delle leggende della scoperta delle Americhe. La storia di Bermuda Island ha inizio nel 1609 quando una nave inglese diretta verso la Virginia dalla Gran Bretagna si trovò
Isola amata dall’ideatore di James Bond e più volte set dei suoi film, la Giamaica entra nel cuore di chi la visita offrendo location esclusive per gli amanti della vacanza di lusso Non solo l’isola che ha dato i natali a Bob Marley e patria indiscussa del reggae, genere musicale portato in auge proprio dall’artista
Spiagge bianche, acque cristalline e servizi a cinque stelle rendono la vacanza alle Isole Turks e Caicos un’esperienza da sogno per chi non sa rinunciare all’esclusività. Arcipelago composto da una quarantina di isole poco più a sud delle Bahamas, Turks e Caicos negli ultimi anni è diventato una delle destinazioni privilegiate per chi cerca una
Abbiamo scelto per voi le 8 isole di lusso più esclusive del mondo suddividendole per i loro punti di forza: spiagge dalle sabbie bianchissime, personale eccezionalmente preparato o una cucina straordinaria. Non vi resta che scegliere la vostra isola di lusso per le prossime vacanze. David Copperfield’s Islands Lo schivo illusionista David Copperfield ha una vera e propria fissa con la privacy e lo ha rivelato al mondo comprando, non solo un'isola tropicale ma un intero arcipelago alle Bahamas meridionali nel 2006. L’isola più famosa è Musha Key. Dopo cinque anni e 40 milioni di dollari di lavori di ristrutturazione, Copperfield ha completato quella che definisce la "destinazione di vacanza più magica del mondo" e di sicuro dei Caraibi. Sergey Brin, fondatore di Google, ha sposato qui l'ex moglie Anne Wojcicki e Oprah Winfrey, Bill Gates e Johnny Depp sono stati tutti qui in vacanza. Musha Cay può anche essere prenotata da chiunque per 57.000 dollari a notte. Con una serie di servizi, tra cui un teatro all'aperto, un motoscafo privato e lettini da spiaggia sulla spiaggia, Musha Cay accoglie coloro che cercano sia relax che avventura. Quaranta spiagge decorano le 11 isole esotiche di Copperfield Bay, ognuna caratterizzata da una soffice sabbia bianca e zuccherosa. Potrai cambiare spiaggia ogni giorno. Sandy Lane Yacht Club, Canouan Il porto turistico di Canuan è la vera perla di quest'isola tropicale di puro lusso. Qui possono ormeggiare superyacht sopra i 100 metri di lunghezza. Il miliardario Dermot Desmond ne ha fatto la copia gemella del suo omonimo resort alle Barbados. Lo sviluppatore italiano Andrea Pignataro si è aggiudicato una grossa fetta di quest'isola di cinque miglia quadrate a St. Vincent e Grenadine, con l'obiettivo di fare concorrenza alla vicina Mustique. Canuan è circondata da una delle barriere coralline più grandi del mondo
Abbiamo scelto per voi le 8 isole di lusso più esclusive del mondo suddividendole per i loro punti di forza: spiagge dalle sabbie bianchissime, personale eccezionalmente preparato o una cucina straordinaria. Non vi resta che scegliere la vostra isola di lusso per le prossime vacanze. David Copperfield’s Islands Lo schivo illusionista David Copperfield ha una
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Cliccando su 'Accetto' o proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookie.
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito web. Da questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici chiave delle prestazioni del sito web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
I cookie per il marketing vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.